Compleanno di Kim Jong-il, fra parate e carestie
di Joseph Yun Li-sun
Il regime conia un nuovo titolo per il dittatore, la “luce senza paragoni” del Paese, e regala ai bambini biscotti e caramelle. La popolazione non sa più come sopravvivere alla crisi economica che sta distruggendo la nazione.
Seoul (AsiaNews) – Mentre la popolazione continua a combattere contro carestia e fame, il regime nordcoreano ha voluto celebrare con il consueto sfarzo (e spreco di denaro) il 68esimo compleanno di Kim Jong-il, il dittatore di Pyongyang. Fra esibizioni floreali e repressione, la capitale è stata addobbata per quella che, nei fatti, è l’unica festa ufficiale del Paese asiatico.
 
Con il consueto corredo di biscotti, caramelle e regalini distribuiti ai bambini nelle scuole del poverissimo regime comunista, la festa è stata celebrata con imponenti sfilate e manifestazioni pubbliche “di ammirazione” per il leader nordcoreano, definito oggi - in un incontro di alti gerarchi comunisti - “la luce senza paragoni” della Corea del Nord.
 
Al contrario dell'anno scorso quando la festa si svolse in un clima di allarme internazionale per i test missilistici del regime, le celebrazioni si svolgono in un momento di grande disponibilità di Pyongyang nei confronti di Washington e Seul. Il “numero due” del regime, Kim Yon-nam, ha sottolineato la necessità di “porre fine alle relazioni ostili con gli Usa attraverso il dialogo e il negoziato” e ha posto l'accento sul “fermo desiderio di migliorare le relazioni tra le due Coree”.
 
La nuova disponibilità diplomatica nasce dalle terribili condizioni economiche del Paese. Dopo la disastrosa riforma valutaria, che di fatto ha cancellato la già misera ricchezza comune, le sanzioni varate contro Pyongyang hanno reso impossibile per la popolazione sopravvivere. Al momento, circa 10 milioni di coreani del Nord vivono con meno di 1 dollaro al giorno.
 
Intanto da tre giorni la televisione statale nordcoreana emette programmi speciali di esaltazione della figura di Kim Jong-il, che sarebbe in buona salute. Lo stato di salute del “Caro leader” è invece un interrogativo per la comunità internazionale: secondo fonti di intelligence di Seoul, nell'estate del 2008, Kim Jong-Il ha subito un ictus, che avrebbe accelerato il processo di successione.
 
In particolare evidenza quest’anno anche il tipico Festival dei fiori: per il compleanno, si è verificato un autentico boom della “kimjongilia”, un fiore rosso della famiglia delle begonie dedicata a Kim Jong-il e sviluppata da Mototeru Kamo, un botanico giapponese della prefettura di Shizuoka. Inoltre, due manifestazioni sportive si sono inoltre tenute ieri sempre nella capitale (pattinaggio artistico e nuoto sincronizzato) in onore di Kim che ha preferito partecipare al concerto dell'orchestra Unhasu, organizzato per il nuovo anno lunare, che ha avuto inizio il 14 febbraio scorso.