Tashkent lancia campagna di sterilizzazione delle donne per il controllo demografico
Attivisti pro-diritti denunciano che il governo vuole sterilizzare le contadinei che hanno già 2-3 figli. Le autorità si servono dei medici, con la minaccia di far loro perdere il lavoro. Per convincere le donne, i medici arrivano a diagnosticare false infermità.

Tashkent (AsiaNews/Agenzie) – In Uzbekistan è in atto una diffusa e capillare campagna di sterilizzazione delle donne nelle zone rurali, voluta dal governo per diminuire la crescita demografica. Lo denunciano fonti locali, che citano anche dati accertati dal Dipartimento di Stato Usa.

Attivisti pro-diritti riferiscono all’agenzia Eurasianet che dall’inizio del 2009 è iniziata questa campagna per il controllo della crescita demografica. Secondo la fonte, i medici della capitale Tashkent sono stati mandati nelle regioni agricole, per convincere le donne con 3 figli o più a farsi sterilizzare. Per convincerle, pare che il medico evidenzi i possibili aspetti positivi della scelta, sottacendone gli altri. La ong Nazhot a febbraio ha denunciato persino veri e propri reati, “con i dottori che dicono alle donne che hanno gravi malattie per le quali devono essere sterilizzate”.

Sempre secondo queste fonti, i medici negli ultimi mesi hanno svolto oltre 12 operazioni di isterectomia al giorno, seppure con strutture carenti e spesso senza adeguate garanzie di igiene.

Il Dipartimento di Stato Usa, nel suo Rapporto 2009 sul rispetto dei diritti umani nel mondo, ha riscontrato che “ci sono rapporti isolati di sterilizzazioni forzate di donne con più di 2 bambini, a Khorezm e a Andijan”. “Risulta pure –prosegue il rapporto Usa- che molte donne delle zone agricole si recano in città per partorire”, sia per le migliori condizioni igieniche che per evitare di essere segnalate per i molti figli.

Le sterilizzazioni forzose sono state anche denunciate da attivisti uzbeki pro-diritti a un incontro organizzato a gennaio dal Comitato Onu per l’Eliminazione delle discriminazioni contro le donne.

Il 2 marzo scorso, l’Expert Working Group, ong indipendente, ha denunciato che le autorità hanno “ordinato” a molti medici di eseguire almeno 2 sterilizzazioni al mese. I medici che non lo fanno –dice il gruppo- “possono avere problemi, quali un rimprovero ufficiale o una multa”.

“Considerata la massiccia disoccupazione, si può prevedere che i medici saranno quasi tutti rispettosi di questo programma, per paura di perdere il lavoro”.

“L’aumento delle sterilizzazioni chirurgiche tra le donne in età fertile, secondo nostre fonti –dice Nazhot- è ormai il principale argomento di discussione tra il personale medico in tutte le strutture sanitarie della regione di Khorezm”.

 L'Uzbekistan ha una popolazione di 27,3 milioni di abitanti, con una crescita annua dell'1,5%.