Colombo, matrimoni indù e cattolici per 53 ex Tigri Tamil
di Melani Manel Perera
Grande festa al centro di riabilitazione Pampemadu per 41 coppie indù, 11 cattoliche e una protestante. “Un importante passo avanti dal punto di vista religioso, culturale e politico”.

Colombo (AsiaNews) - Sono 53 gli ex quadri delle Tigri Tamil che si sono sposati il 13 giugno a Vavuniya al Pampemadu rehabilitation and protective accomodation centre. Un prete cattolico e 15 sacerdoti indù hanno sposato 41 coppie Tamil indù, 11 cattoliche e una protestante che risiedono in 13 centri di riabilitazione per i profughi dalla fine della guerra civile.

 P. Anthony Sebamalai, che ha presieduto la funzione cattolica, ha dichiarato ad AsiaNews di essere felice “di partecipare a questo significativo matrimonio e di aiutare [queste persone] a riguadagnare la loro fede cristiana smarrita e i loro valori”.

 La cerimonia è stata organizzata dal brigadiere Sudantha Ranasinghe, commissario generale per la riabilitazione, e il governo ha ricevuto l’apprezzamento e il plauso di molti giovani e responsabili di organizzazioni non governative. Molti hanno dichiarato ad AsiaNews che i matrimoni sono “un importante passo avanti dal punto di vista religioso, culturale e politico”, oltre che da quello del rispetto dei valori della gente Tamil.

 L’organizzazione Oneness ha donato a ogni coppia 10mila rupie (circa 72 euro) come dono di nozze e per ogni coppia è stata costruita una casa vicino al centro Pampemadu per permettere loro di terminare il programma di riabilitazione.