Jakarta, svelati piani di attentati terroristi contro ambasciata danese
di Mathias Hariyadi
La cellula islamica di Abdullah Sonata vuole colpire anche la festa annuale della polizia nella provincia di West Java. Intercettate le parole dei terroristi: “Attacchiamo i gattini nel loro nido il giorno del loro compleanno”. Ad Aceh cresce il terrorismo islamico internazionale.

Jakarta (AsiaNews) – La cellula terrorista di Abdullah Sonata progetta di attaccare l’ambasciata danese di Jakarta e le forze dell’ordine indonesiane, che l’1 luglio festeggeranno il “Bhayangkara day”, 60esimo anniversario nazionale della polizia.

Lo ha rivelato il generale Tito Karnavian, capo della squadra anti-terrorismo Densus 88, che il 24 giugno ha catturato il nemico pubblico numero uno Abdullah Sonata. Le informazioni sugli attentati provengono dallo stesso terrorista islamico e da diverse intercettazioni dei giorni scorsi tra membri della cellula di Sonata.

 Secondo il generale Karnavian, l’attacco progettato all’ambasciata danese rappresenta una vendetta contro le caricature del profeta Maometto pubblicate nel 2005 dal quotidiano Jyllands-Posten. Nelle conversazioni i terroristi parlano anche di un imminente attacco mortale ai “gattini”, termine usato per indicare la polizia: “Attacchiamo tutti i gattini nel loro nido il giorno del loro compleanno”. Il “nido” è stato identificato con il quartier generale più importante della polizia che si trova a Depok, città della provincia di West Java, dove l’1 luglio verrà celebrato il 60esimo anniversario delle forze dell’ordine.

 Dopo la cattura di Sonata, il principale obiettivo della squadra anti-terrorismo Densus 88 è Abu Tholut, meglio conosciuto come Mustofa, ritenuto il principale punto di collegamento tra diverse cellule terroriste internazionali e l’imam Abu Bakar Baasyir, sospettato di essere il capo spirituale della Jemaah Islamiyah, gruppo terrorista del sud-est asiatico.

 Abdullah Sonata, arrestato il 24 giugno, era legato a Noordin Mohammad Top, considerato la mente degli attentati a Bali del 2002 e agli hotel di Jakarta del 2009. Egli era anche legato a una cellula di Aceh che secondo alcuni analisti riunisce membri di diverse reti terroriste internazionali del Medio Oriente e del sud delle Filippine.