L’India blocca 39 container di carta da giornale diretti in Nepal
di Kalpit Parajuli
Ferma la pubblicazione dei principali quotidiani del Nepal. Il carico è bloccato da 30 giorni nel porto di Calcutta e secondo Kathmandu viola i trattati commerciali tra i due Paesi. Sconosciuti i motivi del sequestro, giustificato dal governo indiano come una normale operazione di dogana.

Kathmandu (AsiaNews) –  Da 30 giorni le autorità indiane stanno tenendo sotto sequestro nel porto di Calcutta circa mille tonnellate di carta da giornale importata dalla Kantipur società di pubblicazione nepalese. Il sequestro del materiale, proveniente da Canada e Corea del Sud, impedisce l’uscita dei principali quotidiani del Nepal e viola i trattati commerciali tra i due Paesi.

“Nelle ultime settimane – racconta ad AsiaNews Kailash Sirohiya, responsabile della Kantipur – abbiamo chiesto più volte alle autorità indiane di rilasciare il carico, ma non l’hanno ancora fatto del tutto, non riusciamo a capire perché tutto questo sta accadendo”.

 Al momento New Delhi ha giustificato il fermo, come una normale operazione di routine. Nei giorni scorsi le autorità di Calcutta hanno rilasciato 11 dei 39 container, dopo l’incontro ufficiale tra Rakesh Sood, ambiasciatore indiano in Nepal, e Sirohiya.

Secondo fonti di AsiaNews, il sequestro è legato ad alcuni editoriali contro il governo indiano pubblicati nei mesi scorsi dai quotidiani legati alla Kantipur, il Nepali daily  e il The Kathmandu Post. Sotto accusa sono gli articoli polemici riguardanti l’intervento dell’India nella politica nepalese e le notizie sull’uccisione di etnici nepalesi nel  Meghalaya (India Occidentale) da parte della minoranza etnica dei Khasi, fatto tenuto nascosto per mesi dal governo indiano.