Beniño Aquino giura di lottare contro corruzione e povertà
Ad accogliere il nuovo presidente una folla di oltre 500mila persone. Il giuramento è avvenuto oggi alle 12 presso il Quirino Grandstan nella parte vecchia di Manila.

Manila (AsiaNews/Agenzie) – Beniño “Noynoy” Aquino ha giurato oggi come nuovo presidente

delle Filippine. Una folla di oltre 500mila persone vestite di giallo, colore della rivoluzione dei rosari del 1986, ha atteso il suo discorso, avvenuto intorno alle 12 presso il Quirino Grandstan nella parte vecchia di Manila.  

“Se non c’è corruzione, non c’è povertà – ha affermato – questo è il principio che guiderà il mio governo – porterò il nostro Paese fuori dalla povertà”. “I miei genitori – ha aggiunto - sono morti per gli ideali di democrazia, pace e prosperità. Io sono benedetto da questa eredità e porterò avanti la fiaccola”. Aquino ha riconfermato la sua volontà di combattere la corruzione e di fare luce sul precedente governo guidato da Gloria Arroyo.

Beniño Aquino leader del Liberal Party (Lp) ed erede della storica presidente Cory Aquino, ha vinto le elezioni dello scorso 10 maggio con oltre 43% delle preferenze. Egli ha impostato la sua linea di governo sul cambiamento radicale del Paese, generando una grande aspettativa nella popolazione, vera protagonista delle elezioni con oltre l’85% di affluenza.