Ramallah (AsiaNews) E' stata "una festa popolare con oltre 150 mila persone a dare l'ultimo saluto ad Araft", un momento di forte commozione e "di estrema confusione", ma "non ci sono stati momenti di percolo". Il parroco della parrocchia latina della Sacra Famiglia, a Ramalah, padre Ibrahim Hijazin, racconta ad AsiaNews la sepoltura del leader palestinese Yasser Arafat e annuncia che domenica sera tutte le chiese di Ramallah faranno una veglia funebre.
Padre Ibrahim parla di "una folla numerosa che ha cantato e ha acclamato a gran voce il nome di Arafat" e conferma gli slogan contro Israele e il primo ministro Sharon: "La gente accusa il governo israeliano di avere infiltrato dei sicari per avvelenare il leader palestinese", ma il desiderio comune è che la nuova dirigenza "continui il cammino intrapreso da Arafat verso la creazione di uno stato palestinese".
Ecco il resto dell'intervista che p. Ibrahim Hijazin ha rilasciato ad AsiaNews:
Come ha reagito la gente alla fine, la sepoltura, di Arafat?
Oggi hanno acclamato a gran voce il nome di Arafat e cantato per uno Stato libero. I palestinesi non hanno pianto, ma hanno gridato con forza il loro desiderio di seguire il solco tracciato da Arafat verso la nascita di uno Stato libero in Palestina. L'autorità palestinese, dal canto suo, ha già pianificato da tempo il passaggio dei poteri. Ora ci sono 3 persone che si sono divise ruoli e compiti che prima erano nelle mani di Arafat
Ci sono stati momenti di tensione, di paura?
C'è stata molta confusione ma nessun pericolo per la gente. Io ero presente e non ho visto nemmeno la bara perché c'era troppa gente. Il popolo è accorso in massa in massa per salutare il padre e il leader storico della Palestina, ma non ci sono stati momenti di tensione.
Come hanno reagito i cristiani palestinesi?
Come tutto il popolo. I cristiani della Palestina sono andati a salutare per l'ultima volta Arafat come hanno fatto i palestinesi arabi. Nessuna differenza.
Hanno in programma qualche cerimonia per ricordare la morte di Arafat?
Domenica sera tutte le chiese di Ramallah faranno una veglia funebre: tutti si mobiliteranno, in particolar modo i giovani, per riunirsi e pregare davanti la tomba di Arafat. (DS)