In Cina è indice di corruzione avere un'amante e non l’uso dei fondi pubblici
Pechino stabilisce nuovi standard di moralità personale per frenare la corruzione dilagante. Chi non ha buoni rapporti con moglie, figli e vicinato si preclude la carriera. He Bing, professore universitario: “Sarebbe meglio controllare l’uso dei fondi pubblici e le dichiarazioni dei redditi”.

Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Per fare carriera nel distretto di Shuyang, provincia di Jiangsu, bisogna essere in buoni rapporti con genitori, figli, vicinato e soprattutto non bisogna tradire la moglie.

 Sono i nuovi standard di moralità imposti dal Partito comunista cinese (Cpc) a 96 membri del governo locale e funzionari del Cpc del distretto di Shuyang. La moralità personale sarà accertata attraverso interviste, visite a casa e investigazioni da parte della polizia. Eventuali segni di “corruzione morale” saranno segnalati come punti di demerito nella valutazione biennale del rendimento dei funzionari del governo e del partito, compromettendo la carriera.

 Secondo le statistiche effettuate dalla Commissione centrale per il controllo della disciplina del Cpc, nel 95% dei maggiori casi di corruzione, i colpevoli hanno relazioni extraconiugali. “Queste regole sono necessarie” ha detto Tian Xianfeng, capo della polizia di Shuyang. “Se troviamo segni di corruzione nei controlli di routine, possiamo intervenire e risolverli prima”.

 Non tutti sono d’accordo. Secondo He Bing, professore di legge e scienze politiche della China University, le nuove disposizioni sono inutili: “Come si fa a valutare le relazioni amorose di una persona con un controllo di routine? C’è il forte rischio che avvengano violazioni della privacy. Per combattere la corruzione sarebbe meglio fare sforzi maggiori per verificare l’uso dei fondi pubblici e porre requisiti rigidi per la presentazione della dichiarazione dei redditi”.

 Per Tian Xiangbo, membro del Centro ricerche per un governo trasparente dell’università di Hunan, le nuove misure sono giuste: “I confini della privacy dei funzionari non dovrebbero essere gli stessi della gente normale. Per il bene pubblico, devono rivelare alcuni dei loro affari personali”. Anche Xiangbo, però, avanza dei dubbi sul fatto che la riuscita di un matrimonio sia un buon indicatore di competenza professionale.

 L’11 luglio, l’Ufficio generale del comitato centrale del Cpc ha chiesto a tutti i funzionari cinesi di dare informazioni sulla propria relazione matrimoniale e sui beni di proprietà di tutta la famiglia. Secondo quanto riferito a Xinhua da un funzionario anti-corruzione che ha preferito restare anonimo, il partito non ha però chiarito quanto le informazioni debbano essere dettagliate.