Migliaia di studenti orfani nel nord dello Sri Lanka a causa della guerra civile
di Melani Manel Perera
Più di 8mila ragazzi senza genitori a causa della guerra civile tra governo e Ltte. Solo in una scuola di un villaggio, più di 200 studenti hanno perso i genitori. Membri del People’s Freedom party hanno visitato i villaggi dell’area Gaudarimunai nel nord del Paese per comprendere la situazione. Ma accusano: “Il governo cerca di minare il nostro lavoro”.

Colombo (AsiaNews) – Nell’area di Gaudarimunai, nel distretto di Poonekeri del Kilinochchi, nel nord dello Sri Lanka, vive un numero molto elevato di ragazzi che hanno perso i propri genitori durante la guerra civile. Alcuni membri dell’opposizione del People’s Freedom Party (Jvp), hanno visitato diversi villaggi per comprendere la situazione e sollecitare aiuti per le persone più colpite dalla guerra civile tra governo e Ltte, terminata nel maggio 2009.

 Bimal Rathnayake, ex parlamentare e membro del gruppo, ha dichiarato ieri a Colombo: “Abbiamo visitato una scuola dove 102 studenti hanno perso la madre, 97 il padre e 15 entrambi. È una tragedia. Diverse Ong hanno calcolato che ci sono circa 8mila studenti nelle stesse condizioni, ma il governo non ha ancora nessun dato ufficiale a riguardo”.

 Secondo quanto riferito da Rathnayake, molti bambini sono disabili perché sono stati curati in modo inadeguato dopo la guerra: “Questi studenti non hanno ricevuto i trattamenti medici adatti, ma crediamo che degli interventi di chirurgia possano correggere i loro problemi fisici”.

 Questi ragazzi non hanno ricevuto nessun tipo di aiuto e l’ex parlamentare non risparmia le critiche al governo: “Dopo la nostra visita, i militari hanno interrogato gli abitanti del villaggio per sapere perché stavamo indagando. Questo è un atto politico, il governo vuole ostacolare la missione dell’opposizione nel nord del Paese”.