Ancora piogge torrenziali nel sud della Cina. A rischio la diga delle Tre gole
Il livello massimo a monte della diga sul fiume Yangtze raggiungerà il suo picco nelle prossime 24 ore. Secondo gli esperti piogge ancora più forti colpiranno le regioni sud occidentali nei prossimi giorni. Migliaia i soldati dislocati nelle aree alluvionate per portare soccorso alla popolazione.

Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Le piogge torrenziali del fine settimana mettono a rischio la diga delle Tre gole sul fiume Yangtze. Il governo cinese oggi ha annunciato che le acque a monte della diga raggiungeranno il livello massimo nelle prossime 24 ore e da due giorni le autorità fanno defluire quanto più acqua possibile dal bacino in vista della piena. Secondo gli esperti, piogge ancora più forti colpiranno il sud della Cina nei prossimi giorni.   

Intanto migliaia di soldati sono stati dislocati nelle zone alluvionate per portare soccorso alla popolazione e tamponare con sabbia e pietre gli argini dei fiumi a rischio. Questo mese  oltre 700mila persone sono state evacuate nelle zone di sicurezza nella sola regione dello Shaanxi . Nel Sichuan, 21 persone sono al momento disperse a causa di una frana che nella notte ha spazzato alcuni villaggi nel distretto di Hanyuan. Sempre oggi, nell’ Henan la piena di un fiume ha fatto crollare un ponte, uccidendo almeno 37 persone. Nella regione del Luanchan in tre giorni le piogge hanno fatto 52 morti e 21 dispersi, mentre oltre 200mila persone sono state evacuate.  

Nel fine settimana il premier Wen Jiabao ha visitato le aree alluvionate delle province di Hubei e Anhui, dove ha dichiarato lo stato di emergenza ed esortato i funzionari locali a prepararsi alle nuove piogge torrenziali previste in questi giorni.

Secondo il governo cinese dall’inizio dell’anno le piogge hanno provocato oltre 1250 tra morti e dispersi.  A tutt’oggi i danni ammontano a oltre 14 miliardi di euro.