A Colombo opere d’arte per non dimenticare la guerra e il Luglio nero
di Melani Manel Perera
Chandraguptha Thenuwara ha esposto 15 opere di carattere “politico”. La mostra è rimasta aperta dal 24 al 29 luglio. L’artista: “La guerra è finita, ma la pace non c’è ancora. Non dobbiamo dimenticare il passato, bisogna partecipare al processo di pace. Ci sono diversi ostacoli da superare”.

Colombo (AsiaNews) – Dal 24 al 29 luglio scorso Chandraguptha Thenuwara ha realizzato una mostra a Colombo per commemorare il 27mo anniversario del massacro di 3mila tamil, il cosiddetto Luglio nero. L’esposizione “Veglia” e altre opere è stata ospitata nella Galleria d’arte Lionel Wendt. Tra i 15 lavori c’erano dipinti, disegni e installazioni.

 Il Luglio nero ricorda i disordini scoppiati nel luglio 1983 tra tamil e singalesi, dopo l’uccisione da parte dell’Ltte di 13 civili. I singalesi, in risposta, hanno ucciso 3mila tamil e bruciato centinaia di case. Molti storici ritengono che il Luglio nero abbia segnato l’inizio della guerra civile tra governo e Ltte, terminata nel maggio 2009 con la vittoria dell’esercito nazionale.

 “Con questa mostra dichiara - Thenuwara ad AsiaNews - volevo commemorare quei fatti. Una guerra di 30 anni è finita, ma non c’è ancora la pace. Dobbiamo essere consapevoli delle nostre azioni e non dovremmo dimenticare il passato così facilmente. Bisogna partecipare al processo di pace perché ci sono diversi ostacoli che devono ancora essere superati”.

 “Le mie esposizioni - continua l’artista - sono sempre politiche, la consapevolezza sociale per me è molto importante. Credo sia una mia responsabilità”.