Cina, oltre 50mila evacuati per le alluvioni a Dandong
Anche tre feriti per lo straripamento del fiume Yalu, al confine con la Corea del Nord. Per la Cina si tratta delle peggiori alluvioni degli ultimi dieci anni. Il bilancio da gennaio รจ di 3900 morti.

Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Oltre 50mila persone sono state evacuate dalla città di Dandong, nel Liaoning, dopo le alluvioni lungo il fiume Yalu, al confine con la Corea del Nord; tre i dispersi.

 Secondo Xinhua, 230 case sono crollate, le comunicazioni e l’elettricità sono saltate. Un funzionario addetto al controllo delle alluvioni a Dandong rifiuta di confermare il numero delle persone evacuate, ma insiste che l’incidente “non è grave” visto che la popolazione della città è di 2,4 milioni.

 La pioggia cade incessante sulla città da ieri mattina. I tentativi da parte dei cittadini di creare un cordone di sacchi di sabbia per contenere il fiume, non sono bastati.

 Le pesanti piogge estive del 2010 hanno causato in Cina le peggiori alluvioni degli ultimi 10 anni. Nel 2010, circa 3900 persone sono state uccise o sono scomparse a causa delle alluvioni; 12 milioni gli sfollati. Il fatto più grave è quello avvenuto a Zhouqu (Gansu), nel nord-ovest della Cina, dove sono morte 1750 persone per una valanga di fango che ha sommerso tre villaggi.