Shanghai: entro 6 anni, 800 mila abitanti espulsi verso la periferia

Shanghai (AsiaNews/Scmp) – Nei prossimi 6 anni almeno 800 mila abitanti della metropoli dovranno spostarsi dal centro città verso la periferia, per permettere la costruzione di nuove infrastrutture.

Entro il 2010 – anno in cui Shanghai ospiterà il World Expo – circa 760 mila persone saranno trasferite nella cerchia esterna alla città.

Gli abitanti hanno già espresso il proprio malcontento: essi rifiutano di andarsene e denunciano compensi irrisori per le case espropriate. L'inadeguatezza della rete dei trasporti nelle aree suburbane è un altro motivo che spinge i cittadini a restare in centro città, a discapito del provvedimento governativo.

Una ricerca sulle aree suburbane indica che la popolazione della periferia di Shanghai passerà dagli attuali 6 milioni e mezzo, ai 9 milioni nel 2020. Per quella data verranno create diverse città satellite che potranno raggiungere anche il milione di abitanti.

La mancanza di spazi e di terreni in centro è un problema in continua crescita; se il processo di espansione non subirà un'inversione di tendenza, entro il 2007 non ci sarà più un solo spazio libero. Le autorità locali hanno dovuto correre ai ripari per regolare il piano di sviluppo: gli edifici commerciali e residenziali devono osservare rigidi standard in altezza ed è scoraggiata la costruzione di grattacieli.