Nuovo balzo dell’economia indiana nell’ultimo trimestre, +8,8%
L’India è la seconda economia che cresce più veloce al mondo, dopo la Cina. Tra giugno e agosto il tasso di crescita è cresciuto dell’8,8% rispetto al 2007, grazie all’incremento di produzione industriale e mineraria. Resta però il problema dell’inflazione, che rischia di vanificare i benefici della crescita economica, colpendo i settori più poveri della società.
New Delhi (AsiaNews/Agenzie) –   Con un tasso di crescita economica dell’8,8% , registrato nell’ultimo trimestre, l’India è l' economia che dal 2007 cresce più veloce al mondo, dopo la Cina. Dietro questo successo, una forte industria mineraria e una produzione industriale che rispetto al 2009 sono cresciute rispettivamente del 9% e del 12%.  Più lento il settore agricolo cresciuto del 2,8%. Il dato fa ben sperare anche su un futuro recupero di posizione tra le economie mondiali. A tutt’oggi l’India occupa solo l’11mo posto.   

Secondo dati ufficiali, sono in forte aumento le vendite di autoveicoli, specie nel mercato interno, e i finanziamenti bancari. Indici sicuri della crescente domanda interna e della generale fiducia che proseguirà l’andamento positivo. La Tata Motors Ltd, leader indiano per gli autoveicoli, ha indicato maggiori vendite a luglio del 41%, mentre la TVS motor Co., leader per motoveicoli, ha fatto segnare un incremento del 35%.

Il dato di crescita pubblicato oggi corregge al rialzo la previsione dell’8,5% sull’anno fiscale 2010/2011 fatta da Duwuri Subbarao, governatore della Bank of India (Boi), a fine luglio.  

Resta però alto il rischio che insieme alla crescita aumenti anche l’inflazione, che al momento si attesta intorno al 6%. La crescita dei prezzi colpisce soprattutto il settore alimentare e potrebbe erodere quella economica e annullarne i benefici per le centinaia di milioni di persone meno abbienti o povere, aggravando il già profondo divario tra i ceti sociali.