Musharraf “pronto a rientrare in politica”
L’ex presidente, in esilio volontario a Londra, annuncia l’intenzione di presentarsi alle elezioni del 2013 con un nuovo partito. Mentre il ministro per le Minoranze denuncia: “I talebani e i qaedisti, nel Paese, sono sempre più forti”.
Hong Kong (AsiaNews) – L’ex presidente pakistano Pervez Musharraf ha dichiarato che lancerà un nuovo partito il 1° ottobre, in vista delle elezioni presidenziali del 2013, nel corso delle quali ha intenzione di ricandidarsi. Nel frattempo, non si ferma la tragedia degli alluvionati in Pakistan e il ministro per le Minoranze, Shahbaz Bhatti, denuncia: “Sempre più forte la presenza di talebani e qaedisti nel Paese. Ci sono loro dietro gli ultimi attacchi ai cristiani”.
 
Parlando da Hong Kong, dopo due anni di esilio volontario a Londra, Musharraf ha accusato il presidente afgano Hamid Karzai di “non avere legittimità”, esortando l'Occidente a continuare la lotta contro i talebani e a non abbandonare la regione. Musharraf, 67 anni, ha aggiunto di non aver paura di incorrere in procedimenti giudiziari tornando in Pakistan: “Ci sono molti elementi contro di me, elementi politici. Bisogna affrontarli. Sono molto fiducioso che non succederà nulla”.
 
L’ex presidente non ha specificato dove lancerà il suo partito - chiamato All Pakistan Muslim League - ma secondo le indiscrezioni l’evento potrebbe avere luogo a Londra. Il rientro sulla scena politica di Musharraf potrebbe cambiare la situazione delle minoranze nel Paese, sotto la perenne minaccia degli estremisti islamici. Militare di carriera, infatti, l’ex presidente si orientò verso un governo estremamente autoritario ma anche molto duro con i fondamentalisti.
 
Secondo Bhatti, in questi giorni a Roma per colloqui con il governo italiano, “la violenza sempre più forte contro le minoranze religiose ed etniche va attribuita all’imporsi di movimenti indipendentisti e stranieri, terroristi come i talebani. Sono loro che vogliono distruggere il bilanciamento interno del Pakistan”.