Mons. Pietro Wu Junwei, nuovo vescovo di Yuncheng
di Zhen Yuan - Ding Wang
È l’ottavo vescovo ordinato quest’anno con l’approvazione della Santa Sede e il benestare di Pechino. Tutti i vescovi ordinanti sono in comunione con la Santa Sede. Le priorità del neo-ordinato: formazione dei preti e dei laici per l’evangelizzazione. In ottobre terrà un ritiro con tutti i sacerdoti della diocesi. La prima evangelizzazione di Yuncheng è avvenuta alla fine della dinastia Ming, da parte dei gesuiti italiani Aleni e Vagnone.
Yuncheng (AsiaNews) – Mons. Pietro Wu Junwei, 47 anni, è divenuto oggi il nuovo vescovo della diocesi di Yuncheng (Shanxi). Mons. Wu è l’ottavo vescovo cinese ordinato quest’anno, con l’approvazione della Santa Sede e il benestare del governo di Pechino.
 
La cerimonia della sua ordinazione è avvenuta oggi, festa di san Matteo, nella cattedrale della città. Ad essa hanno partecipato oltre 2 mila fedeli, 144 sacerdoti e 95 suore provenienti da Shanxi, Pechino, Mongolia Interna, Shaanxi, Hubei.
 
Il vescovo ordinante è stato mons. Huo Cheng di Fenyang; gli altri vescovi coordinanti sono: mons. Giuseppe Li Shan di Pechino; il vescovo coadiutore di Taiyuan, mons. Paolo Meng Ningyou (ordinato 5 giorni fa); mons. Giovanni Battista Yang Xiaoting di Yanan (ordinato lo scorso luglio). Tutti uqesti vescovi sono in comunione con la Santa Sede.
 
Nei giorni precedenti, molti fedeli avevano espresso il timore che alla cerimonia avrebbero partecipato vescovi illeciti, fra cui mons. Andrea Jin Daoyuan di Changzhi, ordinato senza permesso della Santa Sede nel 2000. Invece , oggi egli non si è visto e non ha partecipato alla liturgia.
 
Durante la cerimonia mons. Wu Junwei ha detto che “per la misericordia del Signore e con la protezione dello Spirito Santo sono stato chiamato ed eletto vescovo della diocesi di Yuncheng. Pur cosciente della mia indegnità personale e del fatto che non sono all’altezza per essere vescovo di questa diocesi, mi ritengo chiamato dal Signore a questa missione. Da parte vostra chiedo la benevolenza e la cortesia di un costante aiuto e sostegno. Da parte mia mi dedicherò a promuovere l'unità e la riconciliazione all’interno nella diocesi e alla promozione della formazione del clero. Quanto ai laici mi impegnerò ad incoraggiare la loro partecipazione attiva all'evangelizzazione. Per lo sviluppo della diocesi è necessario il continuo e sano contributo di tutti nella nostra Chiesa”.
 
Ad AsiaNews mons. Wu ha confidato che egli viene da una fervente famiglia cattolica; alcuni dei suoi parenti sono anche sacerdoti e suore. “Guidare una diocesi – ha detto – è una grande responsabilità. I miei genitori hanno temuto che io non riesca a portare la croce. Ma hanno molto pregato per me e io sono loro grato”.
 
Mons. Wu ha deciso di puntare su alcune priorità quali la formazione dei sacerdoti e dei catechisti laici. “L’unità e la comunione è molto importante” ha ribadito, spiegando che in ottobre egli organizzerà un ritiro con tutti i sacerdoti della diocesi.
La diocesi di Yuncheng ha 15 mila cattolici, serviti da 28 sacerdoti e 40 suore. I fedeli sono nella quasi totalità contadini dediti alla coltivazione del mais e dell’orzo. “La Chiesa sta crescendo – dice il neo-vescovo – e ogni anno ci sono nuovi battesimi”.
Mons. Wu spera anche di poter sviluppare alcuni servizi sociali per i bisognosi.
 
La diocesi di Yuncheng (Jiangzhou) può essere definita la culla della Chiesa Cattolica nello Shanxi. Alla fine della dinastia dei Ming, nel 1620, il missionario gesuita italiano Giulio Aleni (1582-1649), è giunto ad evangelizzare la zona di Jiangzhou. Dopo quattro anni egli si è spostato nello Shaanxi. All'inizio del 1624 a Jiangzhou è arrivato anche il belga Nicolas Trigault (1577-1628). A Jiangzhou ha lavorato anche per lungo tempo il gesuita italiano Alfonso Vagnone (1566-1640). Il Vagnone ha predicato lì il Vangelo per quindici anni, riuscendo a battezzare personalmente oltre 8000 neofiti.
 
Il nuovo vescovo è nato in un villaggio di Taiyuan nel 1963. È entrato nel seminario minore nell’82, un anno dopo la sua licenza di scuola media superiore. È stato ordinato sacerdote della diocesi di Taiyuan nel 1990. Dal ‘91 al ’96 è stato parroco di Shagou e dal ’96 al 2001 è stato responsabile degli affari diocesani.
Dal 2001 al 2009 è stato rettore del seminario maggiore dello Shanxi. Nel settembre 2009 è stato trasferito nella diocesi di Yuncheng e l’8 settembre di un anno fa è stato eletto ordinario della diocesi.