Yudhoyono cancella la visita in Olanda: teme di essere arrestato
di Mathias Hariyadi
La richiesta del suo arresto proviene dal gruppo separatista Rms, che combatte per l’indipendenza delle Molucche. Era la prima visita nei Paesi Bassi da 40 anni.

Jakarta (AsiaNews/Agenzie) – Pochi minuti prima della sua partenza dall’aeroporto, il presidente indonesiano Yudhoyono ha annullato ieri la visita di Stato nei Paesi Bassi dopo aver ricevuto la notizia del possibile suo arresto da parte di un tribunale olandese. La richiesta sarebbe stata presentata alla corte dal gruppo separatista della Repubblica delle Molucche meridionali (Rms), con l’accusa di violazioni dei diritti umani nelle Molucche e in Papua. Lo stesso Yudhoyono ha dato la notizia in una conferenza stampa organizzata nell’aeroporto.

I difficili rapporti tra l’Rms e il governo indonesiano hanno radici lontane. Quando nel 1945 i delegati di Giava e Sumatra dichiarano l’indipendenza dal Giappone creando la Repubblica indonesiana, includono anche le isole Molucche, colonie olandesi dal 18° secolo fino alla Seconda guerra mondiale. Nel 1950 l’ex Esercito reale delle colonie orientali (Knil) organizza una rivolta proclamando l’indipendenza dell’Rms, ma nel novembre dello stesso anno il governo di Jakarta riafferma l’appartenenza delle isole alla repubblica indonesiana. In seguito a questa decisione, più di 4000 separatisti lasciano il Paese per l’Olanda diventando rifugiati politici.

La visita di Yudhoyono nei Paesi Bassi sarebbe stata la prima dopo quella di 40 anni fa del presidente Suharto, nel 1970. Le autorità olandesi erano pronte a riconoscere ufficialmente la totalità del territorio indonesiano, da Sabang, nella provincia più occidentale di Aceh, fino a Merauke, nella provincia orientale di Papua. Anis Matta, vice presidente della Camera dei deputati, ha detto che la cancellazione della visita non avrà influenza sulle relazioni bilaterali tra i due Paesi.