Papa ai giovani cattolici indiani: “Siate testimoni dell’amore cristiano”
di Santosh Digal
Alla messa conclusiva dell’VIII Convegno nazionale della gioventù indiana (10-17 ottobre 2010) mons. Salvatore Pennacchio cita le parole di Benedetto XVI. Il convegno è stato un’occasione per esortare i giovani a rinnovare le loro vite attraverso la Parola di Dio, e a contribuire nella costruzione di una società migliore.

Shillong (AsiaNews) – Benedetto XVI ha esortato i giovani cattolici indiani a essere “testimoni dell’amore cristiano, della speranza, della gioia e della pace in India e nel mondo”, in occasione dell’8° Convegno nazionale della gioventù che si è tenuto dal 10 al 17 ottobre a Shillong (Meghalaya). Le parole del papa sono state citate da mons. Salvatore Pennacchio, nunzio apostolico in India, durante la celebrazione della messa conclusiva del convegno. L’evento è stato organizzato dalla Conferenza episcopale indiana sul tema “Vivere il mondo, liberare il mondo”.

Il Papa ha ricordato ai giovani di rinnovare le loro vite leggendo, riflettendo e vivendo la Parola di Dio, per portare cambiamenti all’umanità intera. Mons. Pennacchio ha aggiunto: “Prestate attenzione assoluta alla preghiera di Dio, e scoprite la gioia e la bellezza della chiamata divina in ciascuno di voi”.

Più di mille giovani provenienti da tutto il Paese insieme con circa 3mila delegati da 152 diocesi hanno partecipato all’evento conclusivo, insieme a vescovi, sacerdoti, suore e genitori. La settimana ha ospitato una serie di incontri spirituali e testimonianze, articolati in tre aree principali: sradicare la povertà, ringiovanire l’ambiente e costruire una cultura di pace.

Mukul Sangma, chief minister dello Stato di Meghalaya, salutando i convenuti ha detto che i giovani possono contribuire in modo sostanziale al bene della nazione, perché catalizzatori dello sviluppo sociale nel mondo moderno. Egli li ha anche incoraggiati ad avere fibra morale, per sostenere il bene comune nella società e nella Chiesa.

Il Convegno nazionale della gioventù indiana si svolge ogni 3 anni, ed è la prima volta che uno stato nord orientale ospita un evento di questo tipo.