La cura pastorale dei giovani cattolici in ambiente musulmano
di Mathias Hariyadi
Nella diocesi di Purwokerto p. Deddy Setiawan cerca di diffondere la cura pastorale dei giovani cattolici anche nelle scuole statali. La Comunità di San Luigi Gonzaga ne è un esempio.

Purwokerto (AsiaNews) – In Indonesia la cura pastorale dei giovani cattolici è una pratica comune e regolare nelle scuole cattoliche, dove almeno una volta al mese un sacerdote viene invitato per celebrare l’eucarestia. Ma nelle scuole statali tale pratica è poco diffusa, dal momento che la maggior parte di studenti e insegnanti sono musulmani.

Nella diocesi di Purwokerto (Java Centrale) è nata la Comunità degli studenti cattolici di San Luigi Gonzaga, che la settimana scorsa insieme a p. Deddy Setiawan Pr ha organizzato un’eucarestia nella cattedrale della città. Il progetto della comunità è di organizzare una messa mensile a cui possano prendere parte gli studenti cattolici. Già tre insegnanti hanno dato il loro impegno per partecipare a questa nuova comunità. Gli studenti cattolici presenti alla funzione hanno raccontato ad AsiaNews: “Quando i nostri compagni [musulmani] ricevono istruzione religiosa dai loro insegnanti, noi andiamo a casa prima, vista la mancanza di guide spirituali apposta per noi cattolici”.

L’impegno verso i giovani cattolici nelle scuole statali è iniziata con i gesuiti. Nel 1984, a Jakarta, i religiosi hanno fondato l’Associazione degli studenti cattolici dei licei (Persink – Persatuan Siswa-Siswi Katolik), e organizzano funzioni religiose ogni fine settimana in cappelle e chiese parrocchiali. A Purwokerto un’iniziativa simile era stata tentata già nel 1989, quando era stata fondata l’Associazione della fratellanza degli studenti cattolici (Pradas-k).

Mons. Julianus Sunarka Sj, vescovo di Purwokerto, si è detto entusiasta di questa iniziativa: “Sostengo con forza l’idea di p. Setiawan, e spero che tale progetto possa essere portato anche in altre città della diocesi”.