Il vulcano Merapi in eruzione, evacuate 19mila persone a Java
E’ allarme rosso in Indonesia per l’imminente eruzione del vulcano situato al centro dell’isola di Java, una zona densamente popolata. Due eruzioni precedenti nel 1970 e nel 1994 provocarono centinaia di vittime.

Giakarta (AsiaNews/agenzie) - Massima allerta in Indonesia per l'imminente eruzione del vulcano Merapi. Circa 19 mila persone sono già state evacuate dall'isola di Java, nel raggio di 10 chilometri dal cratere. L'attività sismica del vulcano è drammaticamente aumentata nelle ultime ore. Nel weekend sono state registrate 500 scosse sismiche e alti getti di lava. ''Il magma è stato spinto verso l'alto dalla crescente energia sismica del vulcano, ed è a circa un chilometro dal cratere“, ha spiegato il vulcanologo Surono.

Il Merapi è situato nel cuore dell'isola di Java, una zona molto densamente popolata. Le eruzioni precedenti del Merapi risalgono al 1930 (con un bilancio di 1400 morti) e al 1994 (70 morti). L'ultima, che risale al 2006, causò la morte di due persone. Il vulcano, che si trova a circa 26 km dalla città di Yogyakarta, è considerato il più attivo tra i 69 presenti in Indonesia.

Il Centro di vulcanologia locale ha innalzato a rosso il livello di allerta e avvertito che l'eruzione del Merapi potrebbe essere paragonabile a quella registrata nel 1930, quando seppellì 13 villaggi e uccise 1.400 persone. L'eruzione del 2006, anch'essa seguita a un terremoto, provocò una nube di cenere incandescente e due morti.