Filippine: fa paura il vulcano Bulusan, evacuate 500 famiglie
La popolazione proviene dai villaggi di Irosin e Juban e da ieri sera è ospitata nei campi profughi. In caso di eruzione migliaia le persone a rischio residenti nell’area del vulcano, ma i vulcanologi ritengono improbabile una eruzione imminente.

Manila (AsiaNews) – Nella provincia di Sorgoson (Nord delle Filippine), oltre 500 famiglie sono state evacuate ieri sera per l’esplosione del vulcano Bulusan. I profughi provengono dalle città di Irosin e Juban che sono state investite da ceneri e nubi ardenti in discesa da una colonna di fumo e materiali vulcanico alta 2 km.  

Raffy Alejandro, responsabile dell’Ufficio regionale della difesa civile afferma che non vi sono stati problemi di evacuazione e i rifugiati sono ora nei centri raccolta in attesa degli aiuti umanitari. Alejandro avverte però che migliaia di persone si trovano ancora all’interno dell’ area ad alto rischio limitata dalle autorità a 6 km dal vulcano e potrebbero essere evacuate nelle prossime ore.     

L'Istituto filippino di vulcanologia e sismologia (Phivolcs) ha rassicurato che nonostante i continui sismi, solo 12 sono stati registrati ieri, non dovrebbe esserci pericolo di una eruzione imminente.

Alto 1550 metri il monte Bulusan è insieme al Mayon e al Pinatubo uno dei vulcano più attivi delle Filippine e del mondo. Dal 1886 è eruttato ben 15 volte e la sua ultima eruzione risale al 2007.