Conferenza internazionale sulla libertà religiosa

Promossa dall'ambasciata americana in Vaticano: presenti vescovi, diplomatici e ong.


Roma (AsiaNews) - Si svolgerà domani a Roma alla Pontificia Università Gregoriana una conferenza internazionale sul tema "La libertà religiosa, fondamento della dignità umana", promossa dall'Ambasciata degli Stati Uniti presso la Santa Sede. Il convegno, che inizierà alle ore 8.30, prevede la partecipazione di esponenti diplomatici, del Vaticano, del mondo dell'informazione, dell'università e delle Ong. A tema quella che Giovanni Paolo II, nel suo primo discorso all'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1979, ha definito "fonte e sintesi" dei diritti umani.

Promosso da Jim Nicholson, ambasciatore americano in Vaticano, a conclusione delle celebrazioni in onore dei 20 anni delle relazioni diplomatiche fra Usa e Santa Sede, il meeting si aprirà con l'intervento di mons. Giovanni Lajolo, segretario della Santa Sede per i Rapporti con gli Stati: Lajolo parlerà su "La libertà religiosa, garanzia di sicurezza e di stabilità nel XXI secolo".

In seguito Kevin J. Hasson, presidente del Becket Fund, e Paolo Carozza, docente dell'Università Notre Dame in Indiana (Usa), discuteranno su "Libertà religiosa, fondamento della dignità umana e dell'ordine internazionale". John Hanford, ambasciatore del Dipartito di Stato per la libertà religiosa, esporrà l'approccio americano alla promozione del libertà di religione.

Sarà quindi la volta della presentazione del ruolo delle Organizzazioni non governative ("Avvocati sulle linee di frontiera") in favore della libera pratica di culto: su tale tema interverranno Joseph K. Grieboski, presidente dell'Institute on Religion and Public Policy di Washington, e Attilio Tamburini, direttore di Aiuto alla Chiesa che Soffre, sezione italiana. 

La mattinata di studio si chiuderà con una panoramica sul miglioramento della libertà religiosa in alcune aree del mondo: su questo parleranno il direttore di AsiaNews padre Bernardo Cervellera, padre David-Maria Jaeger, del Pontificio Ateneo Antonianum di Roma, e padre Daniele A. Madigan, pro-preside dell'Istituto per lo studio delle religioni e le culture della Pontificia Università Gregoriana. (LF)