Record di pellegrini a Betlemme per Natale. In migliaia assistono alla Messa sulla piazza
Le autorità israeliane parlano di centomila visitatori durante le festività natalizie di quest’anno, il doppio rispetto al Natale 2009. E’ il Natale “più allegro” degli ultimi dieci anni, da quando, il 28 settembre 2000, scoppiò la seconda Intifada. La situazione economica è in crescita.

Betlemme (AsiaNews/Agenzie) – Un afflusso record di pellegrini ha segnato le festività di Natale a Betlemme, con decine di migliaia di fedeli che si affollavano verso la chiesa della Natività  per le celebrazioni. Gli ufficiali israeliani che coordinano gli spostamenti da e per la Cisgiordania hanno dichiarato che oltre 100mila visitatori sono giunti nella cittadina sin dalla vigilia. Il doppio rispetto ai 50mila viaggiatori del Natale 2009. Gli ufficiali israeliani parlano del Natale “più allegro” a Betlemme da anni, e certamente del record di pellegrini dal 2000, anno in cui ebbe inizio, il 28 settembre, la seconda Intifada. La folla per le liturgie natalizie era tale che molti pellegrini hanno dovuto assistervi nella piazza prospiciente la basilica della Natività.

I pellegrini e i turisti hanno ripreso lentamente a visitare Betlemme negli ultimi cinque anni, man mano che il livello di violenza fra israeliani e palestinesi è andato riducendosi, Solo un terzo dei 50 mila abitanti di Betlemme sono cristiani; nel 1950 costituivano il 75%. Molti sono espatriati, proprio a causa del conflitto e delle difficoltà economiche sopraggiunte a causa del muro che soffoca la cittadina.

La situazione economica, grazie alla ripresa dei pellegrinaggi, è tornata a crescere, e l’afflusso record di questi giorni ne è il simbolo più eloquente. Tutte le 2750 stanze degli hotel di Betlemme sono state prenotate per la settimana di Natale, e i responsabili locali dicono che altri alberghi sono in costruzione. I segni della violenza passata sono comunque presenti. I visitatori per entrare nella città devono attraversare un massiccio cancello di metallo nella separazione costruita dalle autorità israeliane fra Gerusalemme e Betlemme durante un momento particolarmente critico nel conflitto qualche anno fa.