Java, erutta il vulcano Bromo. A rischio la vita di 25mila persone
di Mathias Hariyadi
Una delle montagne favorite dai turisti in Indonesia è tornata in attività. Le autorità locali proibiscono l’accesso, a causa della quantità di cenere, che sta distruggendo le coltivazioni e l’industria collegata al turismo. La gente deve coprirsi il volto con una maschera per difendersi dal calore.

Jakarta (AsiaNews) – Il monte Bromo, nella provincia di East Java, una destinazione turistica di eccezionale interesse, è in attività. La sua eruzione mette a rischio le possibilità di sussistenza di circa 25mila persone. Situata nel distretto di Probolingo, la montagna offre scenari meravigliosi. E vicino c’è un altro luogo di grande bellezza: un deserto di sabbia su cui sono collocati un tempio indù e una “caldera” vulcanica. I turisti sono attratti soprattutto dallo spettacolo del levar del sole contemplato dai fianchi della montagna.

Il monte Bromo ha aiutato in maniera decisa le attività economiche. I residenti della zona sono in larga parte impiegati in attività turistiche: alberghi per gli escursionisti, guide, piccoli ristoranti, affitto di cavalli e di jeep per le gite. Ma l’attività eruttiva in rapida crescita sta sconvolgendo la vita dei tre distretti; migliaia di persone sono state obbligate a procurarsi delle maschere, per difendere il volto dal calore. Le notizie più recenti dicono che le strade principali che conducono alla montagna sono state inondate di spessa cenere. La pioggia frequente in questo mese di dicembre unita alla cenere rende le strade molto scivolose. Le autorità locali hanno proibito l’accesso ai turisti per ragioni di sicurezza.

L’eruzione sta distruggendo  anche l’economia locale. I residenti traggono il loro guadagno soprattutto dal commercio di verdure ai mercati della zona. I contadini sono già stati danneggiati nei mesi scorsi dall’eruzione del Merapi. Secondo una stima delle’agenzia statale Antara almeno 25 mila persone sono seriamente colpite dall’eruzione, e corrono il rischio di restare senza lavoro e mezzi di sussistenza.