Pew Forum: un quarto della popolazione di Israele sarà musulmano nel 2030
Il rapporto su “Il futuro della popolazione musulmana globale” dimostra un forte calo (dal 2.2 all’1.7 annuo) nel tasso di fertilità dell’islam nei prossimi 20 anni. Il Pakistan diventerà il più popoloso Paese islamico del mondo.

Washington (AsiaNews/Agenzie) – Il rapporto del Pew Forum intitolato “Il futuro della popolazione musulmana globale” sostiene che nei prossimi 20 anni i musulmani che vivono in Israele (esclusi Gaza e la Cisgiordania) saranno il 23.2% della popolazione globale dello Stato ebraico, passando a due milioni 100mila unità nel 2030 da un milione e settecentomila unità del 2010.

In generale, anche se i musulmani registrano un tasso di crescita doppio rispetto a tutti gli altri gruppi presi in considerazione, è evidente un calo molto forte della fertilità previsto per i prossimi 20 anni. Si passerà da un tasso del 2.2% calcolato negli anni che vanno dal 1999 al 2010 a un tasso dell’1.5% annuo da ora fino al 2030.

“Il declino del tasso di crescita è dovuto in primo luogo alla minore fertilità in molti paesi a maggioranza musulmana” afferma il rapporto, sottolineando che la decrescita è legata a una maggiore istruzione femminile e a standard di vita più elevati, oltre che all’urbanizzazione.

Nel 2030 il 60% dei musulmani del mondo vivrà nella regione Asia-Pacifico; il 20% nel Medio oriente, il 17.6% nell’Africa sub-Sahariana, il 2.7% in Europa e lo 0.5% nelle Americhe. Il Pakistan supererà l’Indonesia come Paese musulmano più numeroso, mentre l’India manterrà il terzo posto per numero globale di musulmani.