Nunzio a Baghdad: “Attacco grave e vigliacco ”

Baghdad (AsiaNews) – "Sono attacchi gravissimi e vigliacchi contro istituzioni e simboli cristiani che non hanno la possibilità di difendersi". Lo afferma mons. Fernando Filoni, nunzio apostolico a Baghdad commentando ad AsiaNews l'attacco all'arcivescovado e alla chiesa cattolica di rito armeno a Mosul.

Mons. Filoni sottolinea che la chiesa armena "doveva essere inaugurata in occasione del Natale" e questo dimostra l'assoluta "mancanza di rispetto per i luoghi sacri e per le persone" che è al fondo delle violenze dei terroristi.

Il nunzio apostolico afferma che il vescovado di Mosul "già da tempo era oggetto di minacce" che oggi si sono "puntualmente concretizzate", ad ulteriore dimostrazione "dell'assurdità" e della premeditazione di questi episodi.

"I terroristi" sottolinea mons. Filoni "non hanno alcun rispetto per i luoghi sacri". Riferendosi agli attacchi americani a Fallujah, essi "hanno minacciato che per ogni moschea attaccata sarebbe stata distrutta una chiesa. Questi atti nascondono una violenza esasperata" che colpisce in particolare "chi non ha modo di difendersi".

Il nunzio non crede che ci sia un legame fra l'inasprimento delle violenze e l'Avvento e ribadisce che "questa gente vuole solo colpire" i luoghi sacri; per il futuro egli dichiara di "non poter ipotizzare se e quando ci saranno nuovi attacchi", ma sottolinea che in Iraq "di questi tempi il clima non è buono". (DS)