Televisione e radio statali iraniane allargano la disinformazione
Il sito di esuli iraniani Rooz on-line riporta la notizia del potenziamento del settore informatico della televisione di stato. Avvalendosi di hackers, la divisione introduce sulle piĆ¹ note piattaforme internet notizie e video falsi.
 Teheran (AsiaNews/Agenzie) – Il ramo logistico della divisione informatica della rete radio-televisiva statale iraniana IribNews ha potenziato di recente le sue attività. È quanto afferma il sito di esuli Rooz on-line, secondo cui la divisione è stata lanciata nove mesi fa con il compito preciso di interferire nel mondo dei media, attraverso la produzione e la distribuzione di notizie e servizi video falsi.

La divisione, condotta da una persona “vicina” al leader della Repubblica islamica, si trova in un edificio di cinque piani e dispone di 20 unità, che comprendono reti informatiche, un edificio amministrativo e una serie di servizi media. Il budget a sua disposizione è di circa 100milioni di dollari.

Le tre reti internet – “Ma” (noi), “Shoma” (voi) e “Paydari” (resistenza) – si occupano di cosa lasciar filtrare da Facebook, YouTube, Twitter e Balatarin [una community simile a Facebook, ma con un bacino d’utenza per lo più iraniano].

Paydari si occupa della creazione di profili fittizi di uomini, donne e ragazzi su Facebook, per copiare informazioni personali e immagini di altri utenti. Fino a oggi, ha creato oltre 25mila account falsi, attraverso i quali procede alla successiva manipolazione. Ma e Shoma caricano su YouTube video e immagini mirate con lo scopo di ripulire la piattaforma di condivisione video.

Operando sotto la protezione del potente ombrello delle telecomunicazioni del Paese, l’esercito informatico iraniano lavora per attaccare siti internet. Un gruppo di hackers collaborano con l’ufficio tecnico di questa divisione, e uno dei loro compiti è quello di entrare nei siti degli oppositori del regime per distruggerli.