La Dubai World davanti ai giudici: non paga i fornitori a Singapore
Debiti per 4,7 milioni di dollari. La compagnia, di proprietà dell’emiro del Dubai, si è rifiutata di pagare anche dopo molte richieste. Lo scorso gennaio aveva domandato ai suoi creditori la ristrutturazione di un debito di 2 miliardi di dollari.
Singapore (AsiaNews/Agenzie) – La Drydocks World Llc di Singapore e la Labroy Shipbuilding & Engineering Pte sono state citate in giudizio per non aver pagato i loro fornitori. Le ditte, specializzate in riparazioni di navi, appartengono alla Dubai World, la società di proprietà dell’emiro di Dubai, che da circa un anno sta cercando di ristrutturare il suo debito di 24,9 miliardi di dollari Usa.
 
Secondo la denuncia presentata all’Alta corte, la Drydocks e la Labroy non hanno pagato 4,7 milioni di dollari per mercanzie e beni che hanno ricevuto fra maggio e dicembre scorso.
 
Secondo gli avvocati difensori delle compagnie creditrici - fra cui Beng Hui Marine Electrical Pte, Hoe Seng Huat Pte e Z-Power Automation Pte – la Dubai World si è rifiutata di pagare anche dopo molte richieste.
 
La compagnia di Dubai non ha presentato alcuna difesa. Nel gennaio scorso il ramo di Singapore della Dubai World aveva annunciato che avrebbe aperto dialoghi con i suoi creditori per ristrutturare un debito di 2 miliardi di dollari.
 
La crisi della Dubai World aveva creato uno shock nel mondo finanziario internazionale nel novembre 2009, quando aveva chiesto una moratoria su una parte del suo debito, stimato allora in 59 miliardi di dollari. L'emiro Ahmed bin Saeed Al Maktoum ha dichiarato che la prossima settimana, la Dubai World firmerà l'accordo finale con i creditori per la ristrutturazione di un debito di 25 miliardi di dollari.