Fukushima, stimati livelli di radiazioni pari a Chernobyl
L’Agenzia giapponese per la sicurezza del nucleare ha innalzato a sette il livello di rischio nella centrale nucleare di Fukushima, dove i tecnici non riescono a fermare la fuoriuscita di iodio-131. Rilevate tracce radioattive dannose per l’uomo a circa 60 km dalla centrale, ben oltre l’anello di evacuazione di 30 km imposto in precedenza dal governo. Una nuova scossa di magnitudo 6,3 scuote il nord est del Paese. Tre morti nella prefettura di Iwati.
Tokyo (AsiaNews) – A Fukushima si teme una fuga radioattiva pari a quella di Chernobyl. Oggi l’Agenzia giapponese per la sicurezza nucleare ha innalzato di due punti il livello di rischio radiazioni passando da cinque a sette.

Le autorità hanno preso la decisione dopo una proiezione dei livelli di iodio-131 fuoriusciti dalla centrale in anno a partire dall’11marzo.

L’Agenzia per la sicurezza del nucleare ha sottolineato di aver rilevato quantitativi di radiazione pericolosi per l’uomo fino a 59 km a nord ovest della centrale e a 54 km a sod est, ben oltre l’anello di evacuazione di 30 km stabilito in precedenza dal governo giapponese. 

Intanto, una nuova scossa di magnitudo 6,3 è stata registrata  oggi nelle prefetture di Fukushima e Iwati, dove vi sono stati tre morti epr una frana. Ieri un'altra scossa di 7,1 gradi è stata registrata a circa 164 km a nord est di Tokyo. Il sisma ha fatto oscillare gli edifici della capitale e costretto le autorità della centrale nucleare di Fukushima a evacuare il personale impegnato nell’operazioni di messa in sicurezza dell’impianto.