San Pietroburgo: la prima processione del “Corpus Domini” dopo 93 anni
L’ultima celebrazione del genere si è svolta nel 1918. Il sindaco della città ha dato il permesso per la processione, che sarà guidata dall’arcivescovo di Mosca, mons. Paolo Pezzi. I cattolici sfileranno lungo la Prospettiva Nevsky, la principale arteria dell’ex capitale.
Mosca (AsiaNews/Agenzie) . Il sindaco di San Pietroburgo ha dato il permesso per la prima processione del Corpus Domini nell’ex capitale russa dal 1918. L’annuncio è stato confermato dall’arcidiocesi della Madre di Dio a Mosca. La processione avrà luogo domenica 26 giugno, e si svolgerà sulla famosa Prospettiva Nevsky, la principale arteria della città.

Questa strada è tradizionalmente chiamata la “via della tolleranza”, dal momento che su di essa si affacciano chiese cattoliche, ortodosse, luterane e armene. Secondo i funzionari dell’arcidiocesi, l’ultima volta che una processione del Corpus Domini è sfilata a San Pietroburgo è stato nel 1918, prima della presa del potere da parte dei bolscevichi.L’ultima processione fu condotta da mons. Constantin Budkiewicz, che fu ucciso con un colpo alla testa dai comunisti nelle prime ore della Pasqua del 1923.

Adesso, 93 anni più tardi, i cattolici torneranno sulla Prospettiva Nevsky guidati dall’arcivescovo di Mosca, mons. Paolo Pezzi. Dopo la messa di mezzogiorno, che mons. Pezzi celebrerà nella chiesa di Santa Caterina di Alessandria, la processione si snoderà lungo la Prospettiva Nevsky, e le vie circostanti, portando il Santissimo sacramento.