A Baghdad ancora violenza contro le forze dell'ordine: 29 morti in un'imboscata.
Baghdad (AsiaNews/Agenzie) Il Consiglio di sicurezza dell'Onu era a conoscenza del denaro ottenuto illegalmente da Saddam Hussein, ma non fece nulla per fermare i traffici e la corruzione. Lo ha dichiarato Paul Volcker, responsabile di un'indagine indipendente sulla presunta corruzione del programma ONU "oil for food".
Parlando alla televisione americana Alhurra, Volcker ha messo in dubbio l'attendibilità dei rapporti che affermano come Saddam abbia spostato una cifra oscillante fra 1,7 e 21 miliardi di dollari su un totale di 60 miliardi previsti dal programma. Volcker ha rifiutato di offrire cifre proprie, affermando che le sue indagini sono ancora in corso, sottolineando che c'è molta confusione fra il denaro guadagnato da Saddam attraverso il contrabbando e quello ottenuto in modo illegale attraverso il programma Onu. Ma non c'è dubbio, secondo Volcker, che a prescindere dalle cifre "nel programma oil for food ci sono stati dei problemi. Quando ci sono di mezzo cifre da 10 o 20 miliardi di dollari, la maggior parte di queste cifre provengono dal contrabbando, che era conosciuto dal Consiglio di sicurezza, il quale però non lo fermò".
In un rapporto presentato a ottobre l'investigatore americano Charles Duelfer aveva dichiarato che Saddam aveva stornato dal programma Onu 1,7 miliardi di dollari dal 1997 al 2003. Inoltre l'Iraq aveva venduto oltre 8 miliardi di dollari in petrolio in modo illegale a Giordania, Siria, Turchia e Egitto grazie a forniture illecite e di contrabbando.
Intanto continuano le violenze terroristiche in Iraq: nella tarda serata di ieri sera un'esplosione nella zona ovest di Baghdad ha ucciso 29 persone e causato 18 feriti. Secondo le prime testimonianze alcuni agenti iracheni stavano per penetrare in una casa in seguito a una telefonata anonima che aveva segnalato la presenza di un terrorista nascosto nell'edificio. Al momento dell'entrata delle squadre di polizia si è verificata l'esplosione che ha ucciso 7 agenti e altre 22 persone.