Borse asiatiche in calo, dopo il no repubblicano al piano Boehner
Le preoccupazioni per il debito pubblico degli Stati Uniti provocano una generale discesa dei titoli. Tokyo perde lo 0,69%, seguendo la caduta dei tecnologici. Non vano meglio Hong Kong e Shangai.
Hong Kong (AsiaNews) – Borse asiatiche in calo dopo il no dei repubblicani Usa al piano del presidente della Camera John Boehner per un accordo sul debito pubblico americano.

L’indice MSCI Asia-Pacifico a Tokyo nel pomeriggio (locale) perdeva lo 0,8%, guidato dai titolo tecnologici, dopo che la Ninetendo e la Sony hanno tagliato le previsioni sui profitti. Lo yen è salito dello 0,3%,arrivando a 77,46 per dollaro, mentre l’euro ha perso lo 0,4% contro il franco svizzero, dopo l’annuncio di Moody per un possibile taglio del rating dei titoli spagnoli.

Alla fine Tokyo ha terminato le contrattazioni in flessione dello 0,69%, Hong Kong cede lo 0,48% e Seul l'1,02%. Ancora aperte, ma in generale con segno negativo Shanghai +0,26% , Taiwan -1,40%, Seul -1,02% , Sydney -0,88%, Mumbai -0,11%, Singapore -0,02%, Bangkok -0,25% e Giakarta -0,87%.

A Tokyo, in particolare sono crollati i titoli dell'elettronica come Nintendo (-21%) e Sony (-3%). Male anche il comparto tecnologico con Tdk (-5,7%), penalizzata dal tonfo degli utili, e Taiwan Semiconductor Manufactorig (-1,4%)

I future in calo su New York lasciano presagire un'altra seduta difficile per Wall Street, come accade ormai da quattro giorni.