Giovane vietnamita: “Il pranzo con il papa un dono speciale per la mia vita”
Originario della diocesi di Ho Chi Minh City, Paul ha lavorato come volontario al sito della Gmg. Oltre 300 i giovani vietnamiti a Madrid. L’importanza delle figura del pontefice per le nuove generazioni cattoliche del Vietnam. L’ invito a tutti i giovani vietnamiti a partecipare alla Gmg almeno una volta nella vita.
Madrid (AsiaNews) – “Pranzare con il Papa è stato un dono speciale per la mia vita e ha suscitato in me una grande emozione”. È quanto afferma ad AsiaNews Paul, giovane volontario vietnamita della diocesi di Ho Chi Minh City per la prima volta alla Gmg. 

Lo scorso 19 agosto, Paul ha avuto l’opportunità pranzare con Benedetto XVI insieme ad altri 12 volontari e dice di essere ancora emozionato. “Durante il pranzo – afferma – il Papa ci ha chiesto di raccontare la nostra vita e di spiegare le ragioni che ci hanno portato alla Gmg”. “E’ difficile per me esprimere ciò che ho provato in quei momenti – racconta – ma è stata di sicuro stata un’esperienza unica”.

Durante la settimana, Paul ha lavorato come volontario al sito della Gmg. Esperienza condivisa con altri ragazzi di diverse nazionalità. “Questi giorni sono stati per me una grande occasione – afferma - ho conosciuto molti amici con i quali ho condiviso la fede e la preghiera al Signore, nonostante le differenze culturali”.

In totale sono circa 300 i giovani vietnamiti giunti a Madrid. “La figura del Papa - afferma Paul -  è molto importante per le nuove generazioni del Vietnam e di tutta l’Asia. Con le sue preghiere e con la sua testimonianza il pontefice tiene viva la nostra fede”.

Paul invita tutti i giovani cattolici vietnamiti a partecipare almeno una volta alla Giornata mondiale: “Vi assicuro che dopo aver vissuto questa esperienza tornerete a casa con molti doni che cambieranno la vostra vita”.