Terremoto nell’est della Turchia: si temono 1000 morti

Ankara (AsiaNews/Agenzie) – Un potente terremoto ha colpito la Turchia orientale nella zona di Van, quasi al confine con l’Iran. Testimoni ed autorità temono che il bilancio delle vittime possa salire fino a 1000 morti.

L’istituto turco per la ricerca sui terremoti ha dichiarato che la scossa di magnitudo 7.2 ha colpito alle 13.41 ora locale, a una profondità di 5 km.
Almeno 10 edifici sono crollati a Van e 25-30 ad Ercis; le linee telefoniche e dell’elettricità sono interrotte. Mustafa Erdik, dell’osservatorio Kandilli ha detto che essi stimano un danno ad almeno 1000 edifici e la morte di centinaia di persone, ma “potrebbero essere 500 o 1000”. Oltre alla scossa principale oggi vi sono state altre 20 e la gente è fuggita dall’abitato.

Le squadre di emergenza stanno scavando per trovare i superstiti, ma la situazione ha abissali bisogni di aiuti urgenti e di personale sanitario. La Mezzaluna rossa turca ha inviato tende e cibo e i suoi impiegati locali lavorano negli scavi. Il premier Tayyip è in viaggio verso Van.

La Turchia è su una falda geologica facile al terremoto. Nel ’99 due enormi scosse hanno provocato la morte di oltre 20mila persone. Nel ’76 un terremoto a Van a fatto più di 5 mila vittime.