Shanghai (AsiaNews/Agenzie) Il governo cinese ha dichiarato ieri che gli investimenti stranieri nel 2004 sono arrivati alla cifra record di 60,6 miliardi di dollari americani. Gli investimenti sono concentrati in gran parte nel campo tessile ed automobilistico.
Il ministero del Commercio riporta anche che quest'anno si prevedono investimenti diretti per 153,5 miliardi di dollari, con un aumento del 33,4% rispetto all'anno scorso. Ciٍ garantirà alla Cina un solido flusso monetario per tutto il 2005. Gli investimenti provengono in gran parte da Hong Kong, Isole Vergini, Corea del Sud, Giappone, Stati Uniti e Taiwan.
Chong Quan, portavoce del ministero del Commercio, ha dichiarato che gli investimenti europei sono aumentati del 43% nello scorso anno, superando l'incremento da parte del resto dell'Asia, che si è fermato al 24%. Gli investimenti stranieri sono aumentati in maniera vertiginosa dal 2001, anno dell'ingresso della Cina nella WTO; la firma dei trattati economici internazionali ha eliminato molte restrizioni imposte da Pechino a vari campi dell'economia.
Molte industrie straniere stanno spostando la loro produzione in Cina e in particolare a Shanghai dove, secondo il governo locale, sono concentrati più del 10% degli investimenti stranieri.
Secondo le Nazioni Unite, la Cina si trova ora al secondo posto fra le nazioni con la più alta percentuale di investimenti stranieri; gli Stati Uniti rimangono saldamente in testa con 121 miliardi di dollari.