Indonesia: sale a 150 mila il conto dei morti dello tsunami
Esperti di terremoti: "Il 26 dicembre giornata internazionale di commemoriazione dello tsunami".

Banda Aceh (AsiaNews/Agenzie) – Il numero dei morti per lo tsunami in Indonesia sta per raggiungere 150 mila e la raccolta dei corpi fra i detriti ad Aceh potrebbe durare un altro mese. Lo ha dichiarato un alto funzionario del team governativo per i soccorsi. "Stimiamo che le vittime dello tsunami ad Aceh siano 150 mila" ha detto Hanniff Asmara, segretario della task force responsabile del conto dei morti ad Aceh.

Asmara ha dichiarato che attualmente i cadaveri recuperati sono 89.832 da quando la costa occidentale di Aceh è stata devastata dallo tsunami del 26 dicembre. "Mi aspetto che vengano recuperati altri 60 mila cadaveri" ha aggiunto, sottolineando che le operazioni di ritrovamento dei corpi sono rallentate dall'enorme quantità di macerie di case e edifici.

Secondo il ministro degli Affari sociali nel paese il conto ufficiale dei morti è salito a 114.717, ma funzionari governativi hanno dichiarato ieri che il presidente Susilo ha ordinato di fermare il conteggio delle vittime: "Il nostro direttore generale" ha dichiarato il portavoce del ministro "ci ha comunicato che il presidente ha chiesto di non conteggiare più i morti".

Il ministero ha stimato in 12.082 i dispersi, mentre gli sfollati ammontano a 603.518.

Asmara ha dichiarato che ogni giorno ad Aceh, a 3 settimane dal disastro, vengono raccolti circa 3500 cadaveri, ma "si tratta di un numero inferiore alle nostre aspettative di 5 mila per giorno".

Nel frattempo, riuniti a Kobe, in Giappone, per un summit, esperti di tsunami hanno proposto di dichiarare il 26 dicembre una giornata internazione di commemorazione affermando che la semplice idea potrebbe essere efficace come un costoso sistema di allarme: "Se questo giorno verrà proclamato a livello internazionale" ha dichiarato Harry Yeh, docente di maremoti alla Oregon State University, "la gente si ricorderà cosa è uno tsunami".