A Sumatra il primo ospedale per elefanti, specie a rischio estinzione
Entro i prossimi due anni partiranno i lavori, su un'area di cinque ettari per un investimento di circa 10 miliardi di rupie. Di recente Wwf e Iucn hanno innalzato il livello di allerta, catalogando i pachidermi fra le specie "gravemente minacciate". Jakarta chiede la collaborazione dei cittadini, invitandoli a conservare natura e ambiente.
Jakarta (AsiaNews/Agenzie) - Il governo indonesiano ha raggiunto un accordo con il parco naturale Taman Safari Indonesia e l'Australia Zoo, per la costruzione di un "ospedale per elefanti" nella riserva di Way Kambas, provincia di Lampung, nella parte meridionale dell'isola di Sumatra. La struttura servirà a prevenire l'estinzione dell'elefante di Sumatra, una specie a rischio come confermato da un recente rapporto del World Wildlife Fund (Wwf). Zulkifli Hasan, ministro indonesiano delle Foreste, ha sottolineato al Jakarta Post che si tratta del "primo ospedale di questo tipo" per l'Arcipelago e il più grande di tutta l'Asia.

Nel ricovero in costruzione a Lampung potranno trovare rifugio e cure "gli elefanti feriti in seguito a scontro con esseri umani"; l'area potrà anche servire, aggiunge il ministro, come centro di ricerca per la conservazione e la tutela della specie a rischio. Egli lancia inoltre un appello alla popolazione locale, perché "non dia la caccia" ai pachidermi e collabori per la tutela dell'ambiente naturale.

Di recente la International Union for Conservation of Nature and Natural Resources (Iucn) ha elevato lo status di criticità dell'elefante di Sumatra, passando da specie "a rischio" a "gravemente minacciata" di sparizione a causa del continuo calo di esemplari. Secondo alcuni ricercatori la specie potrebbe estinguersi completamente entro i prossimi 30 anni.

Tony Sumampau, direttore di Taman Safari Indonesia, conferma che l'ospedale per elefanti coprirà uno spazio di cinque ettari di terra, per un investimento di circa 10 miliardi di rupie (pari a 1,11 milioni di dollari). I lavori dovrebbero iniziare entro i prossimi due anni.