India: solo la metà della popolazione ha servizi igienici e un cellulare
Di 246,6 milioni di famiglie, il 49,8% deve defecare all’aperto. Il 52% della popolazione totale possiede un telefonino. Jharkhand, Orissa e Bihar i peggiori per i servizi igienici privati. Cambia il nucleo familiare: ora il 70% delle case sono abitate da coppie.

Mumbai (AsiaNews/Agenzie) - In India circa la metà della popolazione non ha servizi igienici in casa, ma possiede almeno un telefono cellulare. È quanto emerge dall'ultimo censimento (Census 2011) del governo. Con una popolazione totale di 1,2 miliardi di persone, su 246,6 milioni di famiglie solo il 46,9% può "vantare" di avere in casa i servizi igienici; il 49,8%, per lo più abitanti degli slum (baraccopoli) provvede ai suoi bisogni fisici all'aperto; il restante 3,2% usa i servizi pubblici. Tuttavia, il 52% degli indiani - tra città, villaggi e slum - possiede un telefonino. I dati mostrano una società spaccata a metà, in cui milioni di persone hanno accesso a moderne tecnologie e beni di consumo, mentre una larga parte della popolazione non può usufruire nemmeno dei servizi di base.

Jharkhand, Orissa e Bihar sono tra gli Stati più difficili in termini di povertà ed educazione, poiché gran parte della popolazione vive con meno di un dollaro al giorno. In Bihar, terzo Stato più popoloso dell'India con 103,8 milioni di abitanti, solo il 63,8% ha ricevuto un'educazione minima, e il 75,8% delle case non ha bagni. Su una popolazione totale di 32,9 milioni di persone, in Jharkhand il tasso di alfabetizzazione è del 67,6%; il 77% delle case non ha bagni. L'Orissa ha 41,9 milioni di abitanti e ben il 73,4% di essi gode di un'educazione elementare; tuttavia, anche qui il 76,6% delle abitazioni non hanno servizi igienici.

In generale, il 63,2% delle case possiedono un telefono fisso. Rispetto all'intrattenimento e all'informazione, negli ultimi dieci anni l'acquisto di un apparecchio televisivo è cresciuto del 16%: oggi, il 47,2% delle abitazioni ha una tv. Speculare il declino delle radio: il 15% in meno, con il risultato che solo nel 19,9% delle case si possiede (e ascolta) la radio.

I dati elaborati dal censimento 2011 registrano infine un cambiamento nella composizione della famiglia: il 70% delle case consiste in una sola coppia. Una vera e propria rivoluzione per l'India, che per tradizione conta nuclei numerosi, anche di 15-20 persone tra genitori, figli, nonni e zii.