Yangoon (AsiaNews) - Aung San Suu Kyi è malata e ha dovuto sospendere la sua campagna elettorale. Ne ha dato notizia, ieri, Kyi Toe, funzionario della National League for Democracy, il partito della "Signora", precisando che il medico personale della leader ha detto che la Nobel per la pace è stata colpita da un attacco di vomito mentre era nelle isole Mergui, per alcuni incontri elettorali.
Là campagna elettorale della San Suu Kyi riguarda le elezioni parlamentari suppletive, in programma l'1 aprile per assegnare i 48 seggi tuttora vacanti alle Camere, lasciati liberi da deputati che oggi ricoprono incarichi di governo. In vista del voto la Nld - in lizza con 47 candidati, perché uno è stato escluso dalla Commissione elettorale - ha denunciato "serie difficoltà" nella concessione di luoghi adeguati per i propri incontri e ostacoli nella concessione degli spazi.
Rilasciata nel 2010 dagli arresti domiciliari ai quali era stata costretta per 15 anni, Aung San Suu Kyi si è lanciata con grande vigore nella campagna elettorale, percorrendo migliaia di chilometri tra il nord e il sud del Paese.
Ieri, a quanto ha riferito un attivista della NLD, la "Signora" era stata costretta a un viaggio particolarmente faticoso, in quanto le autorità hanno negato al partito l'uso di un traghetto grande, che avrebbe consentito un trasporto più rapido, costringendo la Nobel per la pace e i suoi seguaci e utilizzare tre battelli di minori dimensioni, che hanno triplicato la durata del viaggio.
Malgrado il malore, Aung San Suu Kyi ieri ha tenuto un comizio con 10mila persone, nel corso del quale ha anche menzionato il problema avuto per avere un battello più veloce.