Gli ortodossi russi si preparano alla Pasqua
di Nina Achmatova
Domenica 15 aprile si festeggia la Pasqua ortodossa, ma secondo i sondaggi solo il 2% dei russi parteciperà alle funzioni religiose.

Mosca (AsiaNews) - Gli ortodossi russi sono entrati nella Settimana Santa e si preparano a celebrare la Pasqua il prossimo 15 aprile. Dopo le coincidenze degli ultimi due anni, quando la Pasqua è stata festeggiata da tutti i cristiani del mondo cattolico e ortodosso nello stesso giorno, quest'anno la festività cade con la differenza di una settimana.

Il periodo più intenso del calendario religioso si è aperto il 7 aprile con la festa dell'Annunciazione, celebrata dalle Chiese ortodosse russa, serba, macedone, georgiana e di Gerusalemme. Nel giorno dell'Annunciazione non si lavora e vi è l'usanza di liberare colombe in cielo, dopo le funzioni religiose, come simbolo di pace e dello Spirito Santo.

La domenica delle Palme in Russia si è celebrata lo scorso 8 aprile. Qui si chiama domenica della Verbena, perché sono i rami di questa pianta a essere usati durante la liturgia, che apre la Settimana Santa a tutti gli effetti.

Con la Pasqua finisce il cosiddetto Grande Digiuno (la Quaresima russa), iniziato quest'anno il 27 febbraio. Sabato 14 aprile, dalla Chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme arriverà la Luce Sacra, con cui nella cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca saranno accese migliaia di candele per la veglia pasquale. Durante questa funzione, il sacerdote officiante toglie simbolicamente il sudario dal sepolcro ed esce dalla chiesa con un corteo alla ricerca del corpo di Cristo. Dopo avere compiuto un percorso prestabilito annuncia ai fedeli: "Christos voskrès!" (Cristo è Risorto!). E i fedeli rispondono: "Voistinu voskres" ('Veramente è risorto'). Questa formula è anche quella utilizzata per farsi gli auguri tra parenti e amici.

Il giorno di Pasqua si usa consumare un ricco pranzo, che riunisce tutta la famiglia e dove alcune delle pietanze sono state fatte benedire la sera precedente in chiesa. Le specialità tradizionali sono il kulich - una sorta di dolce lievitato e glassato -, la paskha - dolce a base di formaggio fresco - e le uova, generalmente colorate.

Anche se la Pasqua è una festività centrale nel calendario ortodosso, solo il 2% i russi partecipa alle celebrazioni religiose, secondo quanto rivelato da un recente sondaggio del Centro Levada, uno dei più autorevoli istituti demoscopici indipendenti del Paese.