Vienna (AsiaNews/Agenzie) - Il direttore generale dell'Agenzia dell'Onu per l'energia atomica (Aiea), Yukiya Amano, parte domani per Teheran per colloqui con il capo dei negoziatori iraniani per il nucleare Saeed Jalil.
Il viaggio di Amano in Iran - che sarà accompagnato dal capo degli ispettori Herman Nackaerts e dall'assistente direttore generale Rafael Grossi - cade a pochi giorni dall'inizio dei colloqui, a Baghdad, tra la Repubblica islamica e i negoziatori del 5+1 (i Paesi che fanno parte del Consiglio di sicurezza, cioè Stati Uniti, Russia, Cina, Gran Bretagna e Francia, più la Germania).
Quanto ai contenuti della missione, l'Aiea, in una nota, si limita a parlare di "questioni di reciproco interesse", ma si sa che l'agenzia vuole che l'Iran riferisca sui temi sollevati da un rapporto dello scorso anno su possibili attività in corso nel Paese per lo sviluppo nucleare a fini militari, ossia per la costruzione di una bomba atomica.
L'Iran ha sempre negato l'ipotesi e ha sostenuto che il rapporto è stato creato su false informazioni, ma l'Aiea ha detto che gli ispettori hanno necessità di avere accesso a siti, documenti e funzionari per arrivare a conclusioni credibili nella sua inchiesta.
L'ultima visita di un capo dell'Aiea a Teheran è quella di Mohamed ElBaradei, predecessore di Amano, nell'ottobre 2000.