Egitto, inizia la conta dei voti, i Fratelli musulmani parlano già di vittoria
Morsi, candidato del partito Giustizia e Libertà guiderebbe la corsa alla presidenza in 236 seggi su 13mila. La commissione elettorale non ha ancora comunicato alcune proiezione. I risultati si avranno il prossimo 29 maggio.

Il Cairo (AsiaNews) - E' iniziata ieri sera dopo le 20.00 la conta dei voti delle elezioni presidenziali egiziane. I risultati definitivi verranno comunicati il prossimo 29 maggio. Come accaduto per le votazioni parlamentari, i Fratelli musulmani hanno già annunciato di essere in testa alle preferenze.  Secondo fonti del movimento islamico, Mohammed Morsi, candidato del partito Giustizia e Libertà sarebbe in testa in 236 seggi su 13mila. I Fratelli musulmani sono il primo partito politico egiziano e dominano il parlamento insieme ai salafiti. Essi sperano in una vittoria alle presidenziali che consacrerebbe il movimento dopo 40 anni di clandestinità.

Essam al- Erian, vice presidente del partito è fiducioso su una vittoria di Morsi. "Come dimostrano le prime informazioni - afferma -  il nostro candidato è in testa". Tuttavia la commissione elettorale non ha ancora comunicato nessuna proiezione. Gli sfidanti di Morsi sono Amr Moussa, ex segretario generale della Lega araba e ministro degli Esteri sotto Mubarak; Abdul Fotouh, islamista ma staccato dai Fratelli musulmani.

Secondo gli osservatori locali e internazionali, il voto si è svolto in modo corretto, nonostante alcune polemiche sulla campagna elettorale degli islamisti protrattasi oltre i termini previsti dalla legge. L'affluenza ai seggi si attestata intorno al 55%. Nel caso che nessun candidato arrivi alla maggioranza dei voti, i ballottaggi si terranno il 15 e il 16 giugno.