Vicepresidente della Banca di Stato giocava al casinò di Macao coi soldi dei clienti
Yang Kun, 53 anni, astro nascente della finanza pubblica, è accusato di aver ripianato i debiti di gioco d'azzardo con i conti dei clienti. La Banca dell'Agricoltura ha perso ieri il 4% alla Borsa di Hong Kong.

Hong Kong (AsiaNews/Agenzie) - Il vicepresidente della Banca dell'Agricoltura, una delle quattro grandi banche di Stato, è stato arrestato con l'accusa di gioco d'azzardo illegale, usando i soldi dei clienti. Da più di una settimana Yang Kun manca dal suo ufficio ed è stato preso dalla Commissione disciplinare centrale del Partito comunista che si occupa delle operazioni anti-corruzione. Secondo il portale economico cinese Caixin.com, a Yang è vietato lasciare il Paese, anche per andare solo ad Hong Kong.

Yang Kun,53 anni, era considerato un astro nascente nella finanza pubblica e lavorava alla Banca dell'Agricoltura dal 1981. Il suo stipendio mensile (nel marzo scorso) era di 915.600 yuan (circa 116mila euro). Voci non confermate dicono che egli ha compiuto spesso viaggi a Macao insieme ad alcuni clienti di una ditta di costruzioni di Pechino. Qui egli avrebbe perso molti soldi e cercato di ripianare i debiti attraverso i conti dei suoi clienti. Un suo stretto parente sembra implicato nell'inchiesta.

La Banca dell'Agricoltura ha diffuso ieri un comunicato alla Borsa di Hong Kong, in cui si afferma che Yang "sta collaborando con le maggiori autorità cinesi a proposito di alcune inchieste" e si sottolinea che "l'impegno della banca, le sue operazioni e il suo status finanziario non sono stati colpiti". Ieri, però, le azioni della banca dell'Agricoltura, nel listino di Hong Kong, hanno perso il 4%.