Attivisti sociali a Elisabetta II: Per il Diamond Jubilee, salvi la vita a Rizana Nafeek
di Melani Manel Perera
L’Asian Human Rights Commission (Ahrc) invia una lettera alla regina d’Inghilterra, impegnata nelle celebrazioni dei suoi 60 anni di regno. Dal 2007 la ragazza srilankese è condannata a morte in Arabia saudita per il presunto omicidio di un neonato.

Colombo (AsiaNews) - Attivisti dell'Asian Human Rights Commission (Ahrc) cercano l'intervento di Elisabetta II, regina d'Inghilterra, per salvare la vita di Rizana Nafeek, la cameriera srilankese condannata a morte per decapitazione in Arabia saudita. Proprio ieri, nel Regno Unito e nei vari Paesi del Commonwealth si sono concluse le celebrazioni per il Diamond Jubilee, il 60mo anniversario della salita al trono della monarca. Dal 2005, la giovane è rinchiusa nella prigione saudita di Dawami per il presunto omicidio di un neonato, figlio della famiglia per cui lavorava come cameriera. Dal 2007 è nel braccio della morte.

Per richiedere l'intervento della monarca inglese, Basil Fernando, direttore della Politica e dei programmi dell'Ahrc, ha scritto una lettera ufficiale in cui spiega la vicenda della giovane, e le numerose iniziative promosse a livello nazionale e internazionale per chiederne la liberazione.

Rizana Nafeek, originaria di una famiglia molto povera del villaggio di Mutur (distretto orientale di Trincomalee), arriva in Arabia Saudita a soli 17 anni - con passaporto falso - per lavorare come cameriera. Il bambino del suo datore di lavoro muore mentre lei presta servizio. Rizana è allora accusata di omicidio e il 16 giugno 2007 l'Alta corte di Dawami la condanna a morte per decapitazione. Il processo è una farsa, basato su una confessione da lei firmata senza conoscerne il contenuto, perché scritta in arabo.

"In tutto il mondo - sottolinea l'attivista -, milioni di persone hanno scritto alle autorità saudite per chiederne la liberazione. Tra i tanti, anche il presidente dello Sri Lanka Mahinda Rajapaksa, e il figlio della regina, il principe Carlo. Sono ormai cinque anni che Rizana è chiusa in prigione. Crediamo che l'intervento di Sua Maestà potrebbe assicurare la liberazione di questa sfortunata ragazza".