Maguidanao, muore un altro testimone chiave del massacro
Alijiol Ampatuan è stato ucciso in una sparatoria. Egli aveva deciso di testimoniare al processo per la strage costata la vita a 57 persone. Non si avevano notizie di lui da febbraio. L'uomo è il sesto testimone ad essere assassinato dal 2010.

Maguindanao (AsiaNews/Agenzie) - Continuano le morti sospette dei potenziali testimoni della strage di Maguindanao (Mindanao). Oggi la polizia ha confermato l'uccisione di Alijiol Ampatuan presente durante il massacro di 57 persone del clan Magudadatu avvenuto il 23 novembre 2009. Egli era parente di Andal Ampatuan sr, ex governatore della regione autonoma di Mindanao (Autonomus Region in Muslim Mindanao - Armm), considerato il mandante della strage.

Marcelo Pintac, sovrintendente della polizia di Maguidanao, spiega che non si avevano notizie di Alijiol Ampatuan dal febbraio scorso. Egli aveva deciso di collaborare come testimone dell'accusa al processo contro il clan Ampatuan. L'uomo è rimasto ucciso in una sparatoria avvenuta a fine febbraio nella località di Shariff Aguak (Maguindanao). Alijiol Ampatuan è il sesto testimone ad essere assassinato dal gennaio 2010. Fra gli uccisi Suwaid Uphan, reo confesso killer assassinato il 14 giugno 2010.

I parenti delle vittime hanno più volte accusato la polizia di non fornire adeguata protezione ai testimoni e alle loro famiglie. A oltre due anni dal massacro il processo è in stallo. A tutt'oggi nessuno dei 196 imputati è stato ancora condannato in via definitiva. Fra essi anche Andal Ampatuan jr, figlio dell'ex governatore di Maguidanano, sotto processo per 41 dei 57 omicidi.