Colombo (AsiaNews) - Il National Peace Council (Npc) dello Sri Lanka ha insignito del Citizen's Peace Award 2011 l'attivista cristiana Nimalka Fernando, per il suo lavoro a favore della pace e dei diritti umani. L'impegno per formare cittadini consapevoli dei loro diritti, al fine di creare una società unita e senza discriminazioni, è il motivo che ha garantito alla donna il riconoscimento. La cerimonia di consegna del premio - uno dei più importanti a livello nazionale - è avvenuta il 26 giugno scorso nel centro culturale Lakshman Kadirgamar di Colombo, alla presenza di diversi leader religiosi, personalità del governo e attivisti sociali.
Nel suo discorso di ringraziamento, Nimalka Fernando ha sottolineato: "In tutta onestà, sono solo una delle migliaia di persone e movimenti che dalla fine degli anni '70 lavorano per la giustizia e la pace in Sri Lanka. Questo è anzitutto il 'loro' premio, più che il mio, e per questo lo voglio dedicare a tutti i miei compatrioti. Come vincitrice, questo riconoscimento mi pone dinanzi a una sfida. Ma esso rappresenta anche un incoraggiamento per tutti noi, a continuare il nostro lavoro. Grazie per aver voluto premiare la pace e i diritti umani in Sri Lanka".
Il suo impegno come attivista è iniziato negli anni '70 nel movimento studentesco. Diritti umani, difesa della donna e lotta a ogni forma di discriminazione etnica e sociale sono le battaglie combattute in questi anni dalla Fernando. Al momento, la donna è presidente dell'International Movement Against all Forms of Discrimination and Racism (Imadr); co-presidente del South Asian for Human Rights; membro della nepalese South Asian Alliance for Poverty Eradication (Saape); tesoriere dell'associazione Mothers and Daughters of Sri Lanka. Inoltre, ella è co-presidente del Platform or Freedom (Pff), movimento della società civile che lavora insieme ai partiti politici in nome del diritto alla vita e della libertà d'espressione.
Il Npc ha creato il Citizens Peace Award nel 2010, per onorare e incoraggiare quanti nella società civile hanno dimostrato coraggio e determinazione nel proteggere e rispettare i diritti umani; nel cercare una soluzione pacifica alle dispute; nel creare consapevolezza tra le diverse comunità. Il premio consiste anche in una somma in denaro, che la Fernando devolverà tra le associazioni con cui collabora.