Kathmandu (AsiaNews) - Un autobus con a bordo circa 120 pellegrini indù è precipitato in canale nel distretto di Nawalparasi (Nepal occidentale) a 150 km a ovest di Kathmandu. Il bilancio parziale è di 39 morti e 12 dispersi. L'incidente è avvenuto ieri. Delle 39 vittime, 37 sono indiani. Per facilitare le operazioni di soccorso, le autorità hanno drenato il canale in piena a causa delle forti piogge.
I 120 pellegrini, la maggior parte indiani dello Stato dell'Uttar Pradesh, erano diretti a Trivenidham, per partecipare al Triveni Maharajgunj, tradizionale festa in onore di Shiva.
Secondo una prima ricostruzione, l'incidente è stato causato dalla strada dissestata e viscida per le forti piogge monsoniche. In prossimità di una curva l'autista, forse ubriaco, ha perso il controllo del mezzo, facendolo precipitare nel canale in piena. La maggior parte delle vittime è morta affogata.
Gyan Bikkram Shah, responsabile della polizia di Nawalparasi, sottolinea che l'autobus era sovraffollato. Alcuni passeggeri stava o viaggiando sul tetto del mezzo. I mezzi pubblici sono spesso sovraffollati in Nepal e in questo periodo gli incidenti stradali sulle strade di montagna sono molto comuni. Lo scorso ottobre, un autobus con a bordo oltre 100 persone ha perso il controllo precipitando in fiume nel Nepal orientale. Circa 40 persone sono morte nell'impatto.