Pyongyang sposta decine di elicotteri da guerra al confine con il Sud
Il regime ha posizionato nelle basi di Tartan e Nuchon, nei pressi del Mar Giallo, circa 50 elicotteri da combattimento importati decenni fa dall’Unione Sovietica. Da qui possono raggiungere la Corea del Sud in meno di 3 minuti. La zona è stata teatro di scontri fra i due Paesi sin dal 1999.

Seoul (AsiaNews) - La Corea del Nord ha posizionato dozzine di elicotteri da combattimento nei pressi del confine marittimo conteso con la Corea del Sud. Lo riportano alcune fonti di stampa sudcoreane, secondo cui entrambi i Paesi stanno mostrando i muscoli per garantire la propria presenza militare nell'area. Secondo la Yonhap, che cita funzionari anonimi del governo, gli elicotteri sarebbero almeno 50.

Fra questi ci sono i modelli Mi-2, Mi-4 e Mi-8: tutti importati decenni fa dall'allora Unione Sovietica, sono armati con mitragliatrici e razzi: "Sono usati - dice la fonte - per attacchi a terra e per spostamenti veloci di militari". Gli elicotteri sarebbero nelle basi di Tartan e Nuchon, nei pressi del Mar Giallo: da qui si arriva all'isola di Baengnyeong - confine sudcoreano - in meno di 3 minuti.

Questo pezzo di confine è stato già teatro di scontri violenti navali e aerei nel 1999, 2002 e 2009. Nel novembre del 2010 la Corea del Nord ha bombardato 5 isolette di confine uccidendo sudcoreani: due militari e due civili. Da allora Seoul ha rafforzato la presenza militare umana e di artiglieria e si è detta pronta a "rispondere a ogni nuova provocazione".

Anche per questo motivo, sono state confermate le esercitazioni navali congiunte fra Corea del Sud e Stati Uniti, che avverranno fra il 20 e il 31 agosto. Nelle esercitazioni saranno coinvolti più di 30mila soldati americani e circa 50mila sudcoreani. Seoul, dice una fonte governativa, "ha però avvertito Pyongyang delle date e della natura non provocatoria di questa decisione".