Pune, cinque esplosioni nel centro della città. Un ferito
di Nirmala Carvalho
Il bilancio è ancora provvisorio. Gli ordigni sono esplosi in sequenza nel tardo pomeriggio. Fra gli edifici colpiti: un teatro, una scuola, una banca e un Mc Donald. Nessuno ha rivendicato il gesto. La condanna del vescovo cattolico.

Pune (AsiaNews) - Cinque ordigni sono esplosi in serata nel centro di Pune, metropoli dello Stato del Maharashtra (India centro occidentale). Gli attentati sono avvenuti nel centro della città. Gli ordigni hanno colpito il Gandharwa theatre, la  Dena Bank, un Mc Donald e il Garware College. Una sesta bomba è stata disinnescata dagli artificeri. La polizia non ha ancora identificato responsabili e le ragioni del gesto. La prima bomba è scoppiata alle 19,30 (ora locale).

Mons. Dabre, vescovo di Pune, condanna gli attentati, compiuti da un gruppo di ignoti. Intervistato da AsiaNews il prelato esprime la sua solidarietà ai feriti e alle persone rimaste coinvolte nell'attacco e assicura la vicinanza le preghiere della Chiesa cattolica per la pace e la solidarietà fra la popolazione.   

Il 13 febbraio 2010 un attentato contro un famoso ristorante della città ha ucciso nove persone e fatto 60 feriti. Secondo la polizia i responsabili erano collegati a gruppi terroristici islamici del Kashmir.