Yunnan, una frana colpisce una scuola elementare: 19 morti
Le vittime sono 18 piccoli alunni e un adulto ancora non identificato. La zona è la stessa colpita il 7 settembre scorso da due devastanti scosse di terremoto. Un utente internet: “Ma le autorità dove erano? E perché i bambini erano a scuola, se in Cina è festa nazionale?”.

Pechino (AsiaNews/Agenzie) - Un nuovo disastro ambientale ha colpito la provincia sud-occidentale dello Yunnan, dove questa mattina una frana ha sepolto una piccola scuola elementare e due fabbricati agricoli. A causa dello smottamento di terreno sono morti 18 bambini e un adulto non ancora identificato.

La tragedia è avvenuta nel villaggio di Zhenhe, al confine con la provincia del Guizhou. Lo ha riferito l'agenzia ufficiale Xinhua. La zona è la stessa colpita il 7 settembre da due terremoti di magnitudo 5,6 che causarono 81 vittime, 820 feriti e 201mila sfollati. Subito dopo le scosse, la zona è stata recintata e per quasi 3 settimane non si sono svolte attività di alcun tipo.

I piccoli studenti erano a scuola - nonostante in Cina sia festa nazionale - proprio per recuperare il tempo perso durante le chiusure forzate imposte dal terremoto. La scuola elementare Youfang era rimasta chiusa fino al 25 settembre, e le autorità locali avevano ordinato ai maestri di riprendere le attività nonostante la Festa di mezzo autunno per non arrivare impreparati agli esami di fine anno.

Un utente di Sina.com, il popolare sito di microblogging sempre più usato dalla popolazione per denunciare le mancanze delle autorità comuniste, scrive: "Ma i funzionari sono tutti in vacanza? Perché non c'è stato alcun tipo di allarme? E perché gli studenti erano lì nonostante le vacanze?".